La crudeltà della giustizia: il "garantismo" stirneriano

La religione si instaura quando, a guidare le azioni e i pensieri degli individui, c’è un’entità generale, uno spettro, un dio, appunto, che può assumere diverse forme: la famiglia, la patria, l’umanità, etc. Chi aderisce ad un modello di vita religioso pone, come principio dei rapporti umani, la legge dell’amore. “Ogni uomo deve avere qualcosa da porre al di sopra di sé stesso”: ecco il senso del precetto, il cui corollario è l’imperativo seguente: “tu non devi essere – egoista” (M. Stirner, L’unico e la sua proprietà , p. 300) . Questa legge, più di altre, è considerata violabile dal punto di vista particolare – si pecca, banalmente – ma inviolabile dal punto di vista generale – nessuno nega il valore assoluto dell’amore -. Stirner fa un esempio esegetico. Della Bibbia si possono criticare i contenuti ma non si può metterne in dubbio la validità tout court (M. Stirner, L’unico e la sua proprietà , p. 300 ). Allo stesso modo, quando si giudica qualcuno secondo giustizia - la fo...